Inibizione dei Processi Muscoloscheletrici Patologici nel Post-Chirurgia di Sostituzione Totale del Ginocchio con il Trattamento Manipolativo Osteopatico: Una Revisione Sistematica

Metodi

• Articoli analizzati: 18
• Stringa di ricerca: combinazione dei seguenti termini: “post-operative”, “knee arthroplasty”, “total knee replacement” e “osteopathic medicine”
• Criteri di inclusione: tutti gli articoli pubblicati negli ultimi 30 anni
• Criteri di esclusione: commentari privi di dati scientifici, studi non diretti a valutare l’OMT, impossibilità di trovare il full-text, studi non in inglese

Caratteristiche degli studi

• 10 studi prospettici
• 3 case report
• 2 studi cross-sectional
• 2 revisioni sistematiche
• 1 studio caso-controllo
• diversi studi non hanno riguardato l’OMT

Partecipanti

• Numero nello studio più piccolo: 33 persone
• Numero nello studio più grande: 8.325 persone
• Totale: analizzate almeno 10.000 persone

Interventi e valutazioni

• valutazione della durata del ricovero ospedaliero, dell’intensità del dolore, delle ADL e del ROM
• OMT: variabile a seconda dello studio

Risultati

• Outcome primari: i maggiori disturbi riscontrati a seguito dell’artroplastica sono stati problemi nella mobilità (9 studi), dolore (9 studi), difficoltà nelle ADL (8 studi) e durata del ricovero (5 studi)

Uno studio ha riportato l’utilità dell’OMT nel migliorare la capacità di salire le scale e la deambulazione, effetti correlati con una maggiore soddisfazione dei pazienti e un loro conseguente recupero più veloce.

Uno studio randomizzato controllato ha riportato un tasso di recupero delle ADL del 20% più alto nel gruppo con OMT rispetto al controllo, mentre un altro studio randomizzato controllato non ha riportato alcun beneficio. Tuttavia, in questo secondo studio l’OMT è stato effettuato da uno studente non ancora completamente formato.

Risultati preliminari non hanno evidenziato l’utilità dell’OMT nel ridurre l’edema post-artroplastica

Discussione

Non c’è sufficiente evidenza per capire se l’OMT possa essere effettivamente utile o no per gestire le complicanze dell’artroplastica del ginocchio.

Servono studi più rigorosi, con outcome maggiormente definiti e standardizzati e potenzialmente con protocolli di OMT ripetibili.