Rinite

a cura di Massimo Valente

L’approccio osteopatico alla gestione della rinite

L’osteopatia è una disciplina che parte dalla comprensione olistica e multidimensionale del paziente, tenendo conto non solo dei sintomi manifesti ma anche delle potenziali cause sottostanti e dei meccanismi fisiologici coinvolti. Anche nel caso di rinite, in qualità di osteopati, l’obiettivo principale è promuovere l’autoregolazione e l’omeostasi del corpo per alleviarne i sintomi, sia essa allergica, non allergica o vasomotoria.

Comprensione e valutazione osteopatica della Rinite

La rinite, caratterizzata da sintomi quali congestione nasale, rinorrea (deflusso nasale), starnuti e prurito nasale, può avere un impatto significativo sulla qualità della vita del paziente. Dal punto di vista osteopatico, questi sintomi possono essere influenzati da disfunzioni somatiche che alterano la normale fisiologia nasale e la risposta immunitaria.

L’osteopata inizia con una valutazione completa che include la storia medica del paziente, i sintomi attuali, e una valutazione fisica dettagliata. L’attenzione si concentra su possibili disfunzioni somatiche nel cranio, nella colonna vertebrale, particolarmente nella regione cervicale, e nel diaframma, che possono influenzare il drenaggio linfatico e la circolazione sanguigna nella regione nasale.

Trattamento osteopatico per la Rinite

• Tecniche intraossee: la mobilità intraossea del seni determina lo svuotamento fisiologico degli stessi, dei traumi diretti a partire dalla vita intrauterina possono generare delle lesioni che ne impediscono l’ottimale funzionamento con un ristagno dei liquidi. Le tecniche intraossee aiutano lo svuotamento dei seni e il corretto funzionamento.
• Manipolazione Craniosacrale: si concentra sulle sottili pulsazioni del liquido cerebrospinale e sulle restrizioni di movimento nelle ossa del cranio. Questa tecnica può aiutare a migliorare il flusso del liquido cerebrospinale e a ridurre la congestione e la pressione nei seni paranasali.
• Tecniche di Rilascio Miofasciale: applicate per alleviare le tensioni nelle fasce che possono influenzare la respirazione e il drenaggio linfatico. Questo può essere particolarmente utile nella rinite, dove il drenaggio adeguato delle vie nasali è essenziale per alleviare la congestione.
• Tecniche di Rilascio Viscerale: mirano a migliorare la mobilità e la funzione degli organi interni, inclusi quelli che possono influenzare indirettamente la respirazione e la reazione immunitaria, come il fegato, lo stomaco e l’intestino.
• Trattamento della colonna vertebrale cervicale: le manipolazioni della colonna vertebrale cervicale possono aiutare a migliorare la mobilità del collo e a ridurre le tensioni che possono influenzare i nervi e i vasi sanguigni che servono il naso e le cavità paranasali, contribuendo così a ridurre i sintomi della rinite.
• Consigli per l’autogestione del paziente: oltre alle tecniche di trattamento, l’osteopata può fornire consigli personalizzati per l’autogestione, che possono includere tecniche di respirazione, idratazione adeguata, uso di umidificatori, e strategie per evitare fattori scatenanti.

Conclusioni

L’approccio osteopatico alla rinite mira a ripristinare l’equilibrio e l’armonia del corpo, facilitando così la capacità intrinseca del corpo di autoguarigione. Attraverso una valutazione olistica e un trattamento personalizzato, l’osteopatia offre una strategia complementare efficace per gestire i sintomi della rinite, migliorando la qualità della vita dei pazienti.