L’Efficacia della terapia osteopatica precoce nel ripristinare la suzione adeguata in bambini allattati al seno: risultati preliminari da uno studio pilota

Partecipanti

• Numero: 42 bambini (età gestazionale media 39 settimane).
• Criteri di inclusione: età gestazionale > 37 settimane, bambini sani, problemi nell’attaccarsi al seno nelle prime 48-60 ore di vita (punteggio di suzione ≤ 6).
• Criteri di esclusione: bambini pretermine, bambini che si sono ripresi dalla terapia intensiva neonatale, bambini con malformazioni facciali, capezzoli o seni materni che rendono difficile l’attaccamento dei bambini, alimentazione tramite formule per scelta materna.
• Gruppi di studio: 2 gruppi ottenuti tramite randomizzazione.
  • Gruppo 1: cure standard + OMT, 21 bambini (età gestazionale media 39 settimane).
  • Gruppo 2: cure standard, 21 bambini (età gestazionale media 39 settimane).

Interventi e valutazioni

• Valutazione del punteggio di suzione e della tipologia di allattamento (esclusivo, predominante, misto, artificiale) secondo i criteri WHO/”Baby-Friendly” all’inizio, a metà e alla fine dello studio.
• Valutazione osteopatica (definita tramite un punteggio) per cercare disfunzioni somatiche in strutture legate alla suzione all’inizio, a metà e alla fine dello studio.
  • La valutazione è stata eseguita da un osteopata diverso dall’operatore che ha eseguito l’OMT.
• 4 sessioni settimanali di OMT.
• OMT:
  • trattamento osteopatico funzionale per risolvere le tensioni riscontrate;
  • tecniche di rilascio posizionale o tecniche leggere e gentili
• Cure standard: procedure per favorire l’allattamento secondo le Iniziative Ospedali Baby-Friendly applicate da Consulenti Professionali in Allattamento Materno (International-Board-Certified Lactation Consultants).

Risultati

• Outcome primari: alla fine dello studio il gruppo OMT ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo nel punteggio di suzione, miglioramento maggiore rispetto a quello mostrato dal gruppo di controllo (in cui buona parte dei bambini sono rimasti con valori patologici).
  Benché inizialmente il gruppo OMT mostrasse più bambini con allattamento non esclusivo rispetto al gruppo di controllo (54% vs 46%), alla fine dello studio il gruppo OMT ha mostrato un incremento dei bambini che venivano allattati esclusivamente al seno, mentre il gruppo di controllo ha visto diminuire il loro numero (tuttavia, il risultato non ha raggiunto la significatività statistica).
• Ulteriori analisi: il punteggio osteopatico è diminuito soprattutto nel gruppo OMT, con una differenza statisticamente significativa.

Discussione

L’osteopatia funzionale ha la potenzialità di risolvere eventuali tensioni presenti nei neonati, tensioni che potrebbero derivare dalla gravidanza, dal parto (travaglio) e dalla nascita ed avere ripercussioni negative quali difficoltà di allattamento al seno, coliche, reflusso o problemi di sonno. A tal fine, l’osteopatia funzionale sfrutta tecniche delicate per valutare e trattare il sistema muscoloscheletrico, nervoso, linfatico e circolatorio.

Questo studio ha evidenziato che l’aggiunta dell’OMT alle cure standard ha migliorato il punteggio di suzione in maniera maggiore rispetto alle sole cure standard. Inoltre, benché non sia stata riscontrata una differenza significativa, vi è stato anche un effetto positivo sulle tipologie di allattamento, in quanto nel gruppo OMT sono aumentati i bambini allattati esclusivamente al seno. Molto probabilmente, serve un campione più grande per ottenere risultati definitivi su questo aspetto dell’allattamento. Inoltre, bisogna considerare che esistono molte altre variabili in grado di influenzare l’allattamento al seno, fra cui la motivazione delle madri. Dall’altra parte, trovandosi in un ospedale Baby-Friendly, le madri avevano già ricevuto un alto livello di supporto: forse, se lo studio fosse stato eseguito in un altro setting, le cure standard qui applicate avrebbero mostrato un effetto maggiore.

Il punto di forza di questo studio è l’averlo impostato all’interno di un ospedale Baby-Friendly dove le cure gold standard sono applicate di routine. I limiti di questo studio riguardano il basso numero di bambini inclusi, il non aver analizzato quei fattori che possono influenzare i comportamenti della diade madre-bambino, fra cui il supporto sociale, l’umore postpartum, il senso materno di auto-efficacia e la motivazione ad allattare al seno. Inoltre, il punteggio osteopatico usato per valutare lo stato dei neonati non è uno strumento validato.

In conclusione, l’OMT precoce può essere efficace per migliorare la suzione e l’allattamento in neonati altrimenti sani.