
Redazione
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06/03/2025 - Ultimo aggiornamento 06/03/2025
Małgorzata Wójcik, Małgorzata Kampioni, Zuzana Hudáková, Idzi Siatkowski, Witold Kędzia, Grażyna Jarząbek-Bielecka | Anno 2025
L’Effetto della Manipolazione Viscerale Osteopatica sulla Qualità della Vita e la Stabilità Posturale in Donne con Endometriosi e in Donne con Prolasso degli Organi Pelvici: Uno Studio Clinico Before–After Non Controllato
Ambito:
Endometriosi e prolasso degli organi pelvici
Tipo di studio:
Studio before-after
Data di pubblicazione della ricerca:
24-01-2025

Scopo dello studio
- Obiettivo: valutare l’effetto della manipolazione viscerale osteopatica in donne con endometriosi e prolasso degli organi pelvici.
- Outcome misurati:
- Outcome primari: valutazione della qualità della vita tramite il World Health Organisation Quality of Life BREF Questionnaire (WHOQOL-BREF) e della stabilità posturale (oscillazione antero-posteriore, oscillazione latero-mediale e area di superficie) tramite piattaforma stabilometrica computerizzata.
Partecipanti
- Numero: 60 donne (30 con endometriosi e 30 con prolasso degli organi pelvici, età media 41,5 anni).
- Criteri di inclusione: età ≥ 18 anni; utilizzo di solo trattamento chirurgico; uso della manipolazione viscerale al più tardi un mese dopo il trattamento chirurgico; nessuna storia di fisioterapia o osteopatia; nessuna condizione medica concomitante (es. diabete, ipertensione); nessuno uso di farmaci, stimolanti o deprimenti.
- Criteri di esclusione: mancato rispetto dei criteri di inclusione; impossibilità di partecipare a una sessione di terapia viscerale (es. a causa di infezione).
- Gruppi di studio: un solo gruppo
- Gruppo 1: manipolazione viscerale osteopatica, 60 donne.
Interventi e valutazioni
- Valutazione della qualità della vita tramite WHOQOL-BREF e della stabilità posturale (oscillazione antero-posteriore, oscillazione latero-mediale e area di superficie) tramite piattaforma stabilometrica computerizzata prima di ogni sessione e alla fine dello studio.
- 5 sessioni settimanali di 20 minuti.
- Manipolazione viscerale:
- rilassamento del muscolo diaframma, tecnica generale per rilassare il diaframma pelvico e urogenitale, allungamento del legamento pubococcigeo, rilassamento della membrana del tendine centrale del perineo, tecnica generale per rilassare l’utero, tecnica generale per rilassare le ovaie e le tube di Falloppio e mobilizzazione del legamento largo dell’utero.
Risultati
- Outcome primari:
- la manipolazione viscerale ha indotto un miglioramento della qualità della vita in entrambi i gruppi i maniera statisticamente significativa;
- non sono invece emersi effetti significativi sulla stabilità posturale fra prima e dopo lo studio. Tuttavia, paragonando i due gruppi, le donne con endometriosi hanno mostrato alla fine dello studio una differenza statisticamente significativa riguardante l’area sottostante il centro di gravità
- Ulteriori analisi:
- nessuna presenza di effetti avversi.
Discussione
Da questo studio sembra che la manipolazione viscerale possa migliorare la qualità della vita in donne con endometriosi o prolasso degli organi pelvici. L’effetto è particolarmente rilevante dal momento che si tratta di un intervento non farmacologico né invasivo. Si trova inoltre in accordo con studi passati presenti in letteratura dove la manipolazione viscerale ha mostrato di poter migliorare la qualità della vita in pazienti affetti da diverse condizioni (donne con tumore seno sotto chemioterapia, reflusso gastroesofageo, dolore cronico).
L’OMT può supportare la guarigione nelle condizioni ginecologiche influenzando il sistema nervoso. La manipolazione viscerale agisce tramite il tatto e l’interocezione, coinvolgendo fibre nervose specifiche ossia le fibre C-tattili. L’efficacia potrebbe quindi derivare dall’interazione tra il sistema nervoso enterico e centrale, nonché dai riflessi viscero-somatici che collegano organi e midollo spinale. Agendo su questi sistemi, gli osteopati possono modulare l’attività del sistema nervoso simpatico, ridurre le disfunzioni somatiche e migliorare la funzione viscerale.
I vantaggi di questo studio sono stati l’aver definito un protocollo specifico e riproducibile per la manipolazione viscerale. Dall’altra parte, i limiti riguardano una bassa numerosità campionaria (quante persone sono state reclutare), la mancanza di un gruppo di controllo o placebo.
La recensione di Osteopedia
A cura di Marco Chiera
Punti di forza: criteri di inclusione specifici, come donne a meno di un mese dal trattamento chirurgico; protocollo di trattamento ben descritto; buona presentazione dei risultati tramite figure; buona discussione del razionale della manipolazione viscerali e dei risultati sulla qualità della vita; valutazione degli effetti avversi (anche se non è chiaro come siano stati valutati).
Limiti: mancanza di un gruppo di controllo; mancanza di un follow-up; non vengono date indicazioni su come organizzare futuri studi; non è chiarissima l’analisi fatta sui risultati riguardanti la stabilità posturale.

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