Fibromialgia

a cura di Massimo Valente

Cos’è la Fibromialgia

La fibromialgia è una sindrome caratterizzata da dolore cronico diffuso, affaticamento, alterazioni del sonno e, spesso, sintomi psicologici. Nonostante la sua etiologia rimanga complessa e multifattoriale, l’approccio osteopatico si pone come una metodologia terapeutica significativa, incentrata sulla persona, per mitigarne i sintomi e migliorare la qualità della vita degli individui affetti.

Il quadro osteopatico della Fibromialgia

L’osteopatia, con il suo approccio olistico e non invasivo, interpreta la fibromialgia non solo come una manifestazione di sintomi isolati, ma come il risultato di un disequilibrio nell’intero sistema corpo-mente. L’approccio osteopatico si concentra sulla ristabilizzazione dell’armonia e del flusso naturale delle strutture muscolo-scheletriche e viscerali, con l’obiettivo di ridurre il carico di stress fisico ed emotivo che può contribuire alla sintomatologia della fibromialgia.

Tecniche osteopatiche nella gestione della Fibromialgia

Gli osteopati impiegano una vasta gamma di tecniche manuali personalizzate in base alle esigenze e alle condizioni specifiche di ogni paziente, che possono includere:

• Manipolazione Muscolo-Scheletrica: mira a migliorare la mobilità e ridurre la tensione nei tessuti muscolari, favorendo il rilascio delle aree ipertone e il recupero della funzionalità articolare.
• Tecniche Miofasciali: indirizzate verso il trattamento del tessuto connettivo (fascia), che può essere una fonte significativa di dolore e restrizione nei pazienti con fibromialgia.
• Tecniche Craniosacrali: delicate manipolazioni del cranio e della colonna vertebrale per rilassare il sistema nervoso centrale, migliorare il flusso del liquido cerebrospinale e promuovere un senso di benessere generale.
• Esercizi terapeutici e consigli per lo stile di vita: gli osteopati forniscono anche orientamenti su esercizi specifici, postura, ergonomia e modifiche dello stile di vita per sostenere e prolungare i benefici delle sessioni di trattamento.

Benefici dell’approccio osteopatico per la Fibromialgia

• Riduzione del dolore: attraverso la normalizzazione delle tensioni muscolo-scheletriche e la diminuzione dell’iperattività del sistema nervoso, l’osteopatia può ridurre significativamente i livelli di dolore.
• Miglioramento del sonno: il rilassamento indotto dai trattamenti può contribuire a migliorare la qualità e la durata del sonno, aspetto cruciale per la gestione della fibromialgia.
• Incremento dell’energia e riduzione dell’affaticamento: ripristinando un equilibrio funzionale, i pazienti spesso riferiscono un aumento della vitalità e una riduzione della sensazione di stanchezza cronica.
• Supporto psico-emotivo: l’approccio olistico dell’osteopatia considera anche gli aspetti psico-emotivi, offrendo supporto per affrontare lo stress e l’ansia che possono acuire i sintomi della fibromialgia a partire da indurre la riduzione della frequenza e della intensità respiratoria, consigliando la respirazione sempre con il naso e insegnando il corretto utilizzo del diaframma.

Conclusioni

L’approccio osteopatico alla fibromialgia sottolinea l’importanza di un trattamento personalizzato, che va oltre la semplice gestione del dolore per indirizzarsi verso una comprensione profonda dell’individuo nella sua interezza. L’integrazione delle tecniche osteopatiche con un approccio multidisciplinare, che può includere la psicoterapia, la nutrizione e altre terapie complementari, offre la prospettiva di un sollievo sostanziale per chi soffre di questa sindrome complessa.

Per chi è affetto da fibromialgia, l’invito è a considerare l’osteopatia come una modalità terapeutica potenzialmente efficace, che può essere intrapresa in collaborazione con i professionisti della salute.