Patologie trattate dall'osteopatia

Incontinenza

a cura di Massimo Valente

Approccio osteopatico all’incontinenza: una visione globale per il benessere pelvico

L’incontinenza, una problematica che incide significativamente sulla qualità della vita, affligge un ampio spettro della popolazione, con un impatto che va oltre il semplice disagio fisico, influenzando anche l’aspetto psico-emotivo degli individui. L’osteopatia, con il suo approccio  interdisciplinare e non invasivo, offre strategie terapeutiche innovative e personalizzate per affrontare questa complessa condizione. Questo articolo si propone di esplorare l’approccio osteopatico all’incontinenza, evidenziando come possa integrarsi efficacemente nei piani di cura multidisciplinari, promuovendo il recupero della funzionalità e migliorando la qualità della vita dei pazienti.

Comprensione e valutazione osteopatica dell’incontinenza

L’osteopatia, basandosi su principi di interconnessione e omeostasi del corpo umano, considera l’incontinenza non semplicemente come un sintomo isolato, ma come il risultato di un disequilibrio all’interno del sistema corpo-mente. Dal punto di vista osteopatico, l’incontinenza urinaria può essere il riflesso di un’alterata funzionalità del pavimento pelvico, di disfunzioni viscerali, di squilibri posturali o di tensioni miofasciali che influenzano la regione pelvica.

Il trattamento osteopatico inizia con una valutazione dettagliata e personalizzata, che comprende non solo l’anamnesi e l’esame fisico, ma anche una valutazione approfondita delle strutture muscolo-scheletriche, viscerali e fasciali coinvolte. Questo consente di identificare le specifiche disfunzioni che possono contribuire all’incontinenza, offrendo così una base solida per un piano di trattamento mirato.

Tecniche osteopatiche nel trattamento dell’incontinenza

Le tecniche osteopatiche utilizzate nell’approccio all’incontinenza si concentrano sulla normalizzazione delle tensioni nel pavimento pelvico, sul miglioramento della mobilità viscerale e sull’equilibrio delle strutture muscolo-scheletriche adiacenti. Queste possono includere:

  • Tecniche di rilascio miofasciale: mirate a ridurre le tensioni e le restrizioni fasciali nel pavimento pelvico e nelle strutture adiacenti, favorendo così una migliore funzionalità e supporto.
  • Mobilizzazione viscerale: finalizzata a migliorare la mobilità e il funzionamento degli organi pelvici, influenzando positivamente la dinamica della vescica e la funzione del pavimento pelvico.
  • Tecniche di normalizzazione posturale: che mirano a correggere eventuali squilibri posturali che possono esercitare una pressione impropria sulle strutture pelviche, influenzando la funzione vescicale e del pavimento pelvico.
  • Esercizi personalizzati: l’osteopata può proporre esercizi specifici per il rinforzo del pavimento pelvico, mirati a migliorare il controllo e la forza muscolare in questa regione critica.

Approccio globale e multidisciplinare all’incontinenza urinaria

L’approccio osteopatico enfatizza l’importanza di una visione olistica e di una collaborazione multidisciplinare nel trattamento dell’incontinenza. Ciò include il lavoro sinergico con urologi, ginecologi, fisioterapisti specializzati in riabilitazione pelvica e professionisti della salute mentale, per offrire ai pazienti un piano di trattamento completo che affronti tutti gli aspetti della condizione.

Prevenzione e gestione dello stile di vita

L’osteopata può consigliare al paziente, nell’ottica di cercare di agire sulle cause che generano l’incontinenza, di monitorare ed eventualmente ridurre le cause che generano l’aria nell’intestino essendo la pressione dell’aria sulla vescica una causa significativa del cedimento del pavimento pelvico e quindi dell’incontinenza.

Conclusione

L’incontinenza, con le sue molteplici sfaccettature e il suo impatto significativo sulla vita dei pazienti, richiede un approccio terapeutico comprensivo e personalizzato. L’osteopatia, con il suo focus sulla persona nella sua interezza, interviene a partire dalle cause che originano la disfunzione e, all’interno di un quadro multispecialistico, l’osteopatia può essere davvero d’aiuto per esempio nel ridare forza e tono ai muscoli interessati, rafforzando le strutture di sostegno e aiutando al ripristino di una condizione di equilibrio.

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