Patologie trattate dall'osteopatia

Traumatologia del midollo spinale

a cura di Massimo Valente

Approccio osteopatico alla traumatologia del midollo spinale: una guida completa

La traumatologia del midollo spinale rappresenta una delle sfide cliniche più complesse nell’ambito della medicina moderna, con significative implicazioni sulla qualità della vita dei pazienti. L’approccio osteopatico, con la sua visione olistica e le tecniche manuali, offre una prospettiva unica e complementare nella gestione e nel supporto dei pazienti affetti da tali lesioni. In questo articolo, esploreremo in dettaglio le modalità con cui l’osteopatia interviene in questo contesto, evidenziando le tecniche specifiche e i benefici che possono derivarne.

Comprendere la traumatologia del Midollo Spinale

La traumatologia del midollo spinale implica danni o lesioni al midollo spinale, spesso risultanti da incidenti, cadute, sport, o malattie. Tali lesioni possono portare a variegati livelli di compromissione, inclusi problemi motori, sensoriali, e disfunzioni autonomiche. L’approccio convenzionale tende a concentrarsi sulla stabilizzazione, sulla riabilitazione e, quando possibile, sul recupero delle funzioni.

Traumatologia del midollo spinale: il ruolo dell’osteopatia

L’osteopatia, con il suo approccio non invasivo e centrato sul paziente, si inserisce nel percorso riabilitativo offrendo strategie complementari che mirano al miglioramento della funzionalità residua e alla riduzione delle complicanze secondarie. La filosofia osteopatica sostiene che il corpo possieda una naturale capacità di autoguarigione e autoregolazione, che può essere ottimizzata attraverso interventi mirati.

Tecniche osteopatiche applicate

  • Rilascio Miofasciale: questa tecnica si concentra sulle tensioni e le restrizioni nel tessuto connettivo (fascia), che possono influenzare la mobilità e la funzionalità del sistema nervoso centrale e periferico. Attraverso manipolazioni delicate, l’osteopata lavora per ridurre queste restrizioni, migliorando la circolazione e facilitando il processo di guarigione.
  • Mobilizzazione Neurale: la mobilizzazione neurale mira a ottimizzare la mobilità del sistema nervoso all’interno del suo involucro di tessuti molli, migliorando così la sua capacità di adattarsi ai movimenti del corpo. Questo può essere particolarmente utile in pazienti con traumatologia del midollo spinale per mitigare i sintomi associati a radicolopatie o aderenze neurali.
  • Tecniche Cranio-Sacrali: sebbene più sottili, le manipolazioni cranio-sacrali possono influenzare profondamente il sistema nervoso centrale, promuovendo il rilassamento e favorendo l’equilibrio del flusso del liquido cerebrospinale. Questo può essere di beneficio nella modulazione del dolore e nel miglioramento del benessere generale.
  • Osteopatia Viscerale: considerando l’impatto delle lesioni del midollo spinale sulle funzioni autonomiche, l’osteopatia viscerale può svolgere un ruolo cruciale nel supportare la salute degli organi interni, migliorando la funzionalità e l’interconnessione tra i sistemi corporei.

Integrare l’osteopatia nel percorso riabilitativo

L’integrazione dell’osteopatia nel piano di trattamento richiede una stretta collaborazione tra professionisti sanitari e una comprensione approfondita delle specificità e delle limitazioni imposte dalla lesione midollare. Il trattamento osteopatico dovrebbe essere personalizzato, progressivo e attentamente monitorato per adattarsi alle esigenze in evoluzione del paziente.

Benefici potenziali

  • Miglioramento della mobilità e riduzione del dolore: attraverso la riduzione delle tensioni muscolari e fasciali e il miglioramento della circolazione, l’osteopatia può contribuire a una maggiore mobilità e a una riduzione del dolore.
  • Supporto alla funzione autonomica: tecniche specifiche possono aiutare a gestire le disfunzioni autonomiche, migliorando la qualità della vita.
  • Promozione del benessere generale: l’approccio olistico dell’osteopatia mira a sostenere l’equilibrio generale del corpo, contribuendo a un senso di benessere e resilienza.
Conclusione

L’osteopatia offre un approccio complementare significativo nella gestione della traumatologia del midollo spinale, con tecniche che possono essere adattate per supportare la riabilitazione e il benessere dei pazienti. È fondamentale, tuttavia, che ogni intervento osteopatico sia intrapreso con la guida e l’approvazione di un team medico multidisciplinare, garantendo che le cure siano sicure, efficaci e integrate nel percorso terapeutico del paziente.

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