Metodi della ricerca scientifica
Il paradigma scientifico di tipo positivista attualmente in uso risale alla teoria galileiana: secondo questo metodo, il ricercatore procede alla raccolta di dati tramite osservazioni ed esperimenti, e su queste basi sviluppa ipotesi e teorie. In estrema sintesi, si può affermare che questa interpretazione della realtà si fonda su modelli suscettibili di miglioramenti e modifiche man mano che emergono nuovi fatti ed eventi.
Attualmente l’esecuzione di uno studio scientifico deve rispettare le norme della Buona Pratica Clinica, (Good Clinical Practices, GCP) uno standard internazionale di etica e qualità scientifica che regolamenta la progettazione, conduzione, registrazione e pubblicazione degli studi clinici che coinvolgono soggetti umani. Questi standard garantiscono pubblicamente non solo la tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti che partecipano allo studio, in conformità con i principi stabiliti dalla Dichiarazione di Helsinki, ma anche l’attendibilità dei dati relativi allo studio. Le GCP sono state elaborate dall’International Council for Harmonisation (IHC) nel 1996, adottate dall’UE nel 1996 e recepite in Italia nel 1997.
Altri approfondimenti sui metodi della ricerca scientifica
Sei un osteopata?
Registrati ed usufruisci dei vantaggi dell'iscrizione. Crea il tuo profilo pubblico e pubblica i tuoi studi. È gratis!
Registrati oraScuola o Ente di Formazione?
Registrati ed usufruisci dei vantaggi dell'iscrizione. Crea il tuo profilo pubblico e pubblica i tuoi studi. È gratis!
Registrati oraVuoi diventare osteopata? Sei uno studente?
Registrati ed usufruisci dei vantaggi dell'iscrizione. Crea il tuo profilo pubblico e pubblica i tuoi studi. È gratis!
Registrati ora